Il chiusino Elastik in ghisa sferoidale è dotato di un innovativo sistema di bloccaggio del telaio al coperchio. I chiusini tradizionali infatti hanno la tendenza, dopo un moderato tempo di utilizzo, di perdere stabilità e produrre quindi rumore. La struttura del chiusino Elastik invece è caratterizzata da tre barre elastiche che vincolano il coperchio al telaio.
La stabilità e la silenziosità dei chiusini con telaio quadrato viene quindi ottenuta:
- Vincolando il coperchio al telaio con tre barre elastiche in corrispondenza di tre punti opposti
- Predisponendo opportuni cunei di guida e bloccaggio del coperchio al telaio
La nuova normativa EN124:2015 prevede che i chiusini classe C250 E D400 vengano fissati al telaio con determinati sistemi di chiusura, come già introdotto in uno dei nostri precedenti articoli. Il chiusino Elastik è stato introdotto sul mercato già da 5 anni, pertanto risulta essere stato ampiamente utilizzato e testato per rispondere a queste disposizioni.
Come funziona
Introducendo la penna del piccone nell’apposito spazio tra telaio e coperchio, si sgancia la barra elastica anteriore.
Utilizzando la feritoia posta sul coperchio, con lo stesso piccone, si solleva leggermente il lato anteriore del coperchio in modo da sganciare i fermi elastici opposti alla barra elastica anteriore
Si procede quindi al trascinamento del coperchio che scorre sugli appositi scivoli, evitando lo sforzo del sollevamento. La chiusura viene effettuata in modo opposto all’apertura.
Il telaio
Il telaio è realizzato da un’unica fusione. Non ha guarnizioni e la sua stabilità è garantita dal contatto metallo su metallo. Con sezione ad “U” adatta a creare un sifone con il bordo inferiore del coperchio in funzione anti odore. All’esterno la struttura ha una base maggiorata che consente di ottimizzare la tenuta sulla testa del pozzetto.
Il coperchio
Il coperchio garantisce una buona stabilità grazie all’altezza del bordo e il telaio con tre barre elastiche.
La superficie superiore è progettata per essere antiscivolo, e consente il completo deflusso dell’acqua onde evitare la formazione di ghiaccio.